Gli 11 alimenti più sani che non mangiamo
Gli 11 alimenti più sani che non mangiamo
Abbiamo trovato un articolo molto interessante sul New York Times che riguarda l'alimentazione, e così abbiamo deciso di farlo conoscere anche a voi amice che ci leggete.
Vi proponiamo estratti dell’articolo, parzialmente integrato, per una maggiore completezza.
1. Barbabietole: Pensare alle barbabietole come spinaci rossi, il Dott. Bowden ha detto, che sono una fonte ricca di folati utili contro il cancro. Le barbabietole vanno magiate: Fresche, a pezzi o grattate nell’ insalta. La cottura, come sempre avviene fa diminuire il potere antiossidante.
2. Cavolo: ricco di nutrienti in grado di di amplificare la potenza degli enzimi anti cancro.
3. Bietola da coste svizzera: Una verdura verde ricca di carotenoidi che proteggono gli occhi dall’ invecchiamento e non solo.
Come mangiarlo: Tagliare e saltare in olio di oliva.
4. Cannella: Il suo uso tiene a bada i trigliceridi ed il colesterolo provocando un ‘ abbassamento ematico del 30 e 27 %. Ne basta mezzo cucchiaio al giorno
E’ anche in grado di diminuire del 20 % il glucosio nel sangue a dosi di 2- 3 grammi al giorno. È’ quindi utile anche per il diabetecome dimostrato dal US Department of agriculture's human nutrition research center di Beltsville (Maryland).
5. Spremuta di melograno: ricco di antiossidanti e flavonoidi, va bevuto fresco. L’ olio estratto dai semi ha proprietàanticancerogene ( università del Wisconsin 2005 ).
Recentemente si è scoperto che è in grado di diminuire le placche ateromatose nell’ arteriosclerosi del 30%. Trattamenti standard portano risultati del 10 % circa.
Una spremuta del melograno contiene notevoli quantità di potassio, ferro, acido folico e vitamina C A ed E.
6. Prugne secche: Sono una fonte notevole di antiossidanti, elementi che combattono i radicali liberi causa di alterazione cellulare. Contengono anche vitamina A e potassio.
Esercitano un ‘azione lassativa, come molti già sapranno. I loro benefici effetti non si limitano all’ effetto lassativo. Esercitano anche azione decongestionante e disintossicante, favorendo la funzionalità del fegato, l’ organo disintossicante per eccellenza.
7. Semi di zucca: semi di zucca sono proteici, ricchi di sodio, zinco e magnesio, contengono anche acidi grassi essenziali e selenio in discreta quantità. Il Selenio è universalmente riconosciuto come potente antiossidante con effetto anti invecchiamento cellulare. Inoltre la Vitamina E il magnesio in abbinamento al selenio e acido linoleico contenuto nei semi di zucca esercitano un ‘azione positiva a carico della vescica mantenendone un buon tono muscolare.
8. Sardine: Il Dott. Bowden lo denomina “alimento salutare in latta. '' Sono alti in omega-3, non contengono virtualmente mercurio e sono arricchiti di calcio. Inoltre contengono il ferro, il magnesio, il fosforo, il potassio, lo zinco, il rame ed il manganese e’ presente anche il complesso delle vitamine B .
9. Curcuma: “la superstar delle spezie, '' può avere proprietà antinfiammatorie ed anticancro.
10. Mirtilli ghiacciati : Anche se il congelamento può degradare alcune delle sostanze nutrienti della frutta ed delle verdure, i mirtilli congelati sono disponibili tutto l’ anno e il loro consumo è consigliabile. Le loro proprietà sono connesse con una migliore funzionalità della memoria .
11. Zucca inscatolata: Una verdura con poche calorie e ricca in fibra e vitamina A con funzione immunostimolante ; da senso di sazietà e fornisce poche calorie.